domenica 7 aprile 2013

Era vero che era vero?





Caterina in un'allegorica, affilata, sagace, rosa salmonica rappresentazione dell'essere topa, densa di richiami metafisici, quali:
-Se Caterina Guzzanti indossa un abito rosa salmone in una foresta, e nessuno la vede, è topa?
-Se mettiamo Caterina Guzzanti in una scatola chiusa e invisibile dall'esterno, contenente un vestito rosa salmone che Caterina Guzzanti potrebbe o non potrebbe indossare, Caterina Guzzanti è da considerarsi allo stesso tempo topa e non-topa (Il salmone di Schroedinger)
-Dati "n" abiti rosa salmone in uno spazio finito "s", ponendo la variabile temporale "t" tendente a questo simbolo qui: "§" e moltiplicando tutto per un coefficiente "k" pari a "a piacere", qual è il valore "z" di "ma quanto è topa Caterina Guzzanti"?
-Caterina Guzzanti entra in un caffè: a bella de zzioooo!

Interrogativi essenziali che hanno portato alcune tra le più illuminate menti del nostro secolo a dichiarazioni quali:

"Se Caterina Guzzanti non si mette un bell'abito rosa salmone, la camorra vince" (Roberto Saviano)

"Nei 10 saggi non c'è una donna perché Caterina Guzzanti non poteva, e avevamo detto sin dal principio: o lei oppure niente" (Giorgio Napolitano)

"Suono il pianoforte da dio, e tu no" (Giovanni Allevi)

"Abbiamo Katerina Guzzanti e siamo pronti ad impiegarla spietatamente contro la cugina di Belen" (kim jong-un)

"Valuteremo di abito rosa salmone in abito rosa salmone" (Deputato movimento 5 stelle)

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