giovedì 11 aprile 2013

Tiriamo le somme




Qualche puntata de "La prova dell'Otto" ce la siamo vista, e un'idea ce la siamo fatta tutti. La mia opinione personale, basata sul mio gusto o assenza totale dello stesso, la esporrò ora qui, andando ad esaminare ogni "rubrica" del programma, in quanto non ho un cazzo da fare (c'è la crisi).


                                                                    SIGLA

Non c'entra un cazzo. È la solita sigla MTV ispirata agli Ammericani, per un format ammericano, con ritmo incalzante e immagini che si susseguono a rotta de collo. Finita la musica, spunta Caterina che in silenzio guarda la cartellina del programma, su un palco vuoto e silenzioso. No.

                                                       QUANTUM OF COSO

Difficile sbagliare quando si ricorre all'anti-climax, eppure il tutto mi risulta fiacco. Le romanacciate di Caterina non mi dicono molto; non ci sono spunti e la formula è talmente trita e ritrita che lo sbadiglio è inevitabile. Viene da rimpiangere Lucia Ocone a Quelli che il calcio.

                                                                GINNASTE

È una gag che viene acclamata a destra e sinistra ma, sinceramente, io la trovo imbarazzante. Caterina squittisce cose incomprensibili, l'allenatore le dice "cattiva", Caterina squittisce più forte, l'allenatore fa un esercizio molto male. Oppure uguale, solo che, al posto dell'esercizio fatto male, c'è l'immancabile trasposizione degli esercizi nella vita di tutti i giorni (Caterina coce la pasta, Caterina guida la machina). Imbarazzante, sinceramente.

                                                            FAVELLA NUNC

Saverio Raimondo non riuscirebbe a farmi ridere neppure se mi regalasse un DVD di Bill Hicks. Il piccolo uomo con la voce stridula e fastidiosa ci mette tanto entusiasmo, questo bisogna riconoscerlo, ma prendere il latino e farci la gag di usare le frasi note a tutti (alea iacta est, cave canem), inserendole nel quotidiano, è un insulto al Latino, alla mia intelligenza e a chi è pieno di idee nuove da proporre. Totò diverse vite fa, vestito da prete, recitava il rosario mettendoci dentro "autobus", "filobus". Era Totò, però. Ed erano decenni fa. Da denuncia.

                                                                  TRAPEZIA

Arianna Gaudio ce la dovevano mettere dentro per forza, in qualche modo. Il risultato mi sembra assimilabile alle recite che improvvisiamo da piccoli a Natale per far ridere la famiglia. Ok, fai il personaggio della svampita e ridi sempre. E poi? Niente, solo quello. E riesce ad apparire forzatissimo.
Incommentabile.

                                                             ALYCE MAKEUP

Non credo avessimo bisogno di una parodia su Clio Make up basata sul parlare male a raffica e spalmarsi la merda in faccia. Almeno, io stavo bene anche senza. Irritante.

 L'ANGOLO IN CUI IL FREGNONE CI PARLA SERIAMENTE DELLE CATTIVE         ABITUDINI DELLE PERSONE PER QUANTO RIGUARDA LA LINGUA ITALIANA

Ma perché? No, davvero: perché?

                                            INTERVISTE E GAG CON GLI OSPITI

 Tutto fatto molto male, a caso e senza voglia.

                                                
                                              IL SOTTO SOTTO DELLE DONNE


Decente. La prima volta. 2-3-4-5 variazioni sul tema sono del tutto superflue. Boh.

                                                       VICHI DI CASAPOUND

È un personaggio riuscitissimo, ed è sempre un piacere. Peccato che sia stato infilato in questo contesto raffazzonato, moscio e, diciamolo: accazzodicane.

                                                                      ER PIPS

È l'unica gag "satirica", e scimmiotta una categoria di giovini entusiasti che hanno incancrenito la società da qualche anno a questa parte. L'intento è buono; non fa ridere manco per sbaglio, però.

                                                                  PIPPA ASLEY

Pòro Biascica. Che te costringono a fa. È uno sketch che avrebbe senso solo se fosse improvvisato al momento in una serata tra amici che non decolla, ma neanche tanto. Pensare che sia stato SCRITTO mi dà i brividi.

                                                                AL RISTORANTE

lo guardo e riguardo diverse volte al giorno. Qui la formula dell'anti-climax viene sfruttata a dovere e Caterina fa quello per cui è nata: il personaggio della svampita pretenziosa con virate romanesche e invenzioni linguistiche. In più ha imparato a recitare. Capolavoro. Peccato siano 2 minuti su 44 totali...


In definitiva, questo programma sembra essere stato concepito durante la pausa pranzo alla mensa di MTV. La sensazione è che nessuno abbia voglia di fare quello che fa. Il che, vista l'assenza di contenuti e idee, è anche comprensibile.
Per la madonna, mi sono divertito di più quando a Sostiene Bollani hanno "eseguito" 4' 33'' di John Cage.
Ecco, chiudete gli occhi, pensate a Bollani e accostatelo a Saverio Raimondo. Sovrapponete le due immagini, e poi sentitevi liberi di vomitarvi sulle scarpe.

Io penso che Caterina sia ottima come "guastatrice". Nel programma di Bollani ci stava bene perché il suo ruolo era quello di spezzare la serietà delle "lezioni" di Jazz di Stefanone con i suoi interventi. Era bello vedere Bollani in difficoltà davanti ad una Caterina che sollevava questioni ingenue e prosaiche. Bello bello.
E poi Vichi. È un personaggio azzeccato, che infatti le ha creato non pochi problemi, costringendo anche Caterina a cambiare casa. La ggente un po' fascista se l'è presa.
Perché alla fine il problema di tutto è sempre lo stesso: noi.
Andrà meglio alla prossima.

domenica 7 aprile 2013

Era vero che era vero?





Caterina in un'allegorica, affilata, sagace, rosa salmonica rappresentazione dell'essere topa, densa di richiami metafisici, quali:
-Se Caterina Guzzanti indossa un abito rosa salmone in una foresta, e nessuno la vede, è topa?
-Se mettiamo Caterina Guzzanti in una scatola chiusa e invisibile dall'esterno, contenente un vestito rosa salmone che Caterina Guzzanti potrebbe o non potrebbe indossare, Caterina Guzzanti è da considerarsi allo stesso tempo topa e non-topa (Il salmone di Schroedinger)
-Dati "n" abiti rosa salmone in uno spazio finito "s", ponendo la variabile temporale "t" tendente a questo simbolo qui: "§" e moltiplicando tutto per un coefficiente "k" pari a "a piacere", qual è il valore "z" di "ma quanto è topa Caterina Guzzanti"?
-Caterina Guzzanti entra in un caffè: a bella de zzioooo!

Interrogativi essenziali che hanno portato alcune tra le più illuminate menti del nostro secolo a dichiarazioni quali:

"Se Caterina Guzzanti non si mette un bell'abito rosa salmone, la camorra vince" (Roberto Saviano)

"Nei 10 saggi non c'è una donna perché Caterina Guzzanti non poteva, e avevamo detto sin dal principio: o lei oppure niente" (Giorgio Napolitano)

"Suono il pianoforte da dio, e tu no" (Giovanni Allevi)

"Abbiamo Katerina Guzzanti e siamo pronti ad impiegarla spietatamente contro la cugina di Belen" (kim jong-un)

"Valuteremo di abito rosa salmone in abito rosa salmone" (Deputato movimento 5 stelle)

mercoledì 27 marzo 2013

Caterina, e basta


http://ondemand.mtv.it/serie-tv/la-prova-dell-otto-di-caterina-guzzanti/s01/la-prova-dell-otto-di-caterina-guzzanti-s01e01-al-ristorante


QUESTA è la Caterina che amo. La Caterina del "era vero che adesso ci portavano il da bere". Unica in Italia con una personalità simile e un cervello così affilato. Nonostante il programma non mi sia piaciuto per niente, lei resta davvero qualcosa di speciale e raro, nel nostro scalcinato paesucolo.
Bon, non vedo l'ora di trovarla di nuovo al fianco di Bollani. Il momento in cui improvvisa la favoletta sugli animali del bosco, mettendo in difficoltà Bollani che al pianoforte cercava di imitarli, resta per me il momento più autentico, il frangente che mi ha strappato più sorrisi per quanto riguarda la televisione.

RECENSIONE de: LA PROVA DELL'OTTO

Ottimi tempi comici, idea vincente, una cura davvero ottima per le scenografie e una prova attoriale che non tradisce le aspettative. Il momento migliore è quando Aldo viene giù con la bicicletta e sfonda le tre tele, mentre Giovanni e Giacomo guardano. VOTO: 8 stelline
Il programma della Guzzanti invece è la più grande catastrofe mai capitata in Italia, dopo la voce di Saverio Raimondo, la faccia di Saverio Raimondo, le stronzate che scrive Saverio Raimondo.
E comunque la Guzzanti ha il doppio mento. VOTO: 5 di quelle muffe che si formano quando lasci mezzo aperto il barattolo dei carciofini del Conad
La Guzzanti e Raimondo, intenti a NON zappare la terra.

sabato 16 marzo 2013

Sit in per Caterina Guzzanti: aggiornamenti


C'è un piccolo problema. È venuto fuori che domani il vialetto di Alfano è prenotato per tutta la giornata. In mattinata ci sono:

8:30- Corpo docenti dell'Alabama University, che ci tengono a far sapere al mondo che Marta Grande ha copiato nell'ultimo esame di quella che comunque non è una laurea (a parte per Chuck Norris).

10:30 -Schettino (da solo) che vuole far riaprire Stranamore per poter guidare il relativo camper

12:00 -Associazione dei consumatori, che vuole denunciare il comportamento spregiudicato dei fumatori di sigaretta elettronica, che adesso durante le cene tra amici vanno sempre in bagno a ciulare corrente e fanno saltare il salvavita

Nel pomeriggio c'è Alfano stesso che protesta contro la moglie che, a detta sua, quando fa l'amore con lui fissa il termosifone per tutto il tempo.

Io pensavo a due possibili soluzioni:

-Caterina si informa da MTV per vedere se ci lasciano usare la mansarda di Giorgia Surina
-Ci spostiamo dal vialetto di casa Alfano alla cucina di casa Alfano, ma c'è il rischio concreto di passare dalla parte del torto e venire tutti estradati in India, in cambio del cane di Umberto Smaila che, i giornali non ne parlano, ma è lì in ostaggio da un anno.


Alfano, in un momento di relax

venerdì 15 marzo 2013

Sit in di protesta: aggiornamenti



Aggiornamenti per quanto riguarda l'evento-protesta per la messa in onda anticipata del nuovo programma di Caterina Guzzanti http://www.facebook.com/events/630596763623600/

Le trattative con Beppe Grillo (direttore generale di MTV Italia) languono. Io ho proposto lo spostamento alle 22:30, quindi 20 minuti prima, ma egli non vuole sentire ragioni e continua a ripetere che vuole mandare a casa gli Spandau Ballet.
Io ho cercato di spiegare al sommo vate che MTV non è più il canale di una volta, che tu accendevi e ci stavano i Nirvana fissi e le ragazzine si tagliavano coi cocci delle bottiglie rimirando il proprio idolo (Kurt Cobain) morto in una sfortunata battuta di caccia, scambiato per un tordo da Kirk Hammet (Metallica). Almeno mi sembra.

Niente, non ne vuole sapere. Dice che a lui gli piace il blues, che i MUSE devono abbassare i prezzi dei biglietti, che i Radiohead devono cominciare a comprarsi delle chitarrine usate, sennò lui va sul palco e gli spacca i computerini con cui fanno quei suoni strani che fanno innamorare le ragazze, che continuano a tagliarsi come un tempo (son sempre le stesse. Ora hanno delle figlie piccole, che si tagliano a casa con le sorprese cinesi, non a norma, degli ovi Kinder. La baby sitter non le controlla, perché si sta tagliando anche lei).

Alla fine ho aperto un varco con una proposta sensata: prendere la iena Pif (quello con la faccia strana, la voce strana, lo sguardo da persona strana) che va in giro con la telecamerina a riprendere Bianca Balti mentre ripassa la cicoria a casa sua, e impiegarlo per filmare l'operato dei grillini all'interno del parlamento. Togliendo il suo programma di riprese amatoriali di vip alle prese con la verdura, si può anticipare Caterina.

Beppe qui ha tentennato e mi ha passato la Washball. Ho fatto due tiri e sono svenuto.
Al risveglio Casaleggio mi stava sacrificando al dio del Curling.
Insomma, si procede a rilento.

giovedì 14 marzo 2013

Sit in di protesta!!11!


Il 26 Marzo c'è la prima puntata dello sciò di Caterina Guzzanti sul canale quello che una volta ci guardavi i Red Hot Chili Peppers, mentre ora meno.

Ebbene, hanno fissato l'inizio del programma alle 22:50!!! Capisco se prima mi devi mandare i video dei Red Hot Chili Peppers, ma non credo. Più facile che c'è Gip che fa l'intervista alle celebrità con la videocamera comprata ad Unieuro e cerca occasioni per dire che lui ha la panza (Gip ti vogliamo bene).

Io dico che un evento come "La prova dell'otto", un "one-gnocca-sciò", non può non cominciare alle 22:30, che a 'na certa io tendo ad abbioccarmi sul divano.
Ci vediamo tutti davanti all'ospedale dove Berlusconi si sta curando la statura, oppure meglio nel vialetto della casa di Alfano, indossando tutti la maschera di V per vendetta e/o Grillo.
Ma va bene anche scrivere forte "maledetti miserabili" sulla bacheca dell'evento ovvero:

http://www.facebook.com/events/630596763623600/



Ah, quasi dimenticavo: SVEGLIA!!!11!


Ecco le indicazioni per il luogo della legittima protesta: